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	L’Intelligenza artificiale offre nuove speranze per la fibrosi polmonare

L’Intelligenza artificiale offre nuove speranze per la fibrosi polmonare

28 Maggio 2024

L'intelligenza artificiale ha fatto un significativo passo avanti nella ricerca medica, offrendo nuove e promettenti prospettive nella lotta contro malattie complesse come la fibrosi polmonare. Le sue capacità di elaborazione e analisi dei dati stanno aprendo nuovi orizzonti nell'individuazione dei bersagli antifibrotici, utilizzando strumenti sempre più sofisticati come PandaOmics e Chemistry42, che permettono lo sviluppo di molecole rivoluzionarie come INS018_055.

Questa nuova frontiera della medicina sta notevolmente accelerando i tempi di scoperta e sviluppo dei farmaci, portando alla realizzazione di studi clinici avanzati per il trattamento della fibrosi polmonare idiopatica.

In un articolo pubblicato su Nature all'inizio di marzo, ricercatori di diverse realtà internazionali hanno scoperto che l'intelligenza artificiale, nella lotta alla fibrosi polmonare, non solo ha permesso di scoprire un bersaglio antifibrotico, ma ha anche generato una molecola inibitrice di tale bersaglio. Il potenziale dell'inibitore è stato poi confermato in diversi studi in vivo e in una sperimentazione di Fase I.

Gli scienziati di Insilico Medicine, società di biotecnologie di Hong Kong, e i loro collaboratori internazionali hanno utilizzato la tecnologia dell'Intelligenza Artificiale predittiva per portare un candidato farmaco per la fibrosi polmonare idiopatica alle soglie della Fase II di sviluppo. Questo ha permesso di indagare l'attività terapeutica del potenziale farmaco.

La ricerca è stata completata in circa diciotto mesi, dalla scoperta del bersaglio alla nomina del composto candidato preclinico, dimostrando l'efficacia della guida dell'Intelligenza Artificiale generativa. PandaOmics, il motore di identificazione dei target della piattaforma "Pharma.AI" di Insilico Medicine, è stato addestrato su una vasta raccolta di dati "omici" e clinici relativi alla fibrosi dei tessuti. Successivamente, i modelli di elaborazione del linguaggio naturale di PandaOmics hanno analizzato milioni di file di testo per valutare la novità e procedere all'associazione con la malattia.

Utilizzando Chemistry42, è stata generata la molecola principale INS018_055, con meno di ottanta molecole sintetizzate e testate. Gli scienziati hanno ottimizzato il composto per aumentarne la solubilità, promuovere un buon profilo di sicurezza ADME e mitigare la tossicità indesiderata, pur mantenendo l'affinità del composto per l'enzima TNIK.

INS018_055 ha dimostrato un'efficacia significativa in studi in vitro e in vivo, mostrando una funzione inibitoria pan-fibrotica e ottendendo la nomina di candidato preclinico nel febbraio 2021.

Attualmente, due studi clinici di Fase IIa di INS018_055 per il trattamento della fibrosi polmonare idiopatica sono in corso negli Stati Uniti e in Cina. Tali studi valuteranno l'efficacia preliminare del farmaco sulla funzione polmonare nei pazienti affetti da questa malattia.

L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando la scoperta di farmaci, accelerando il processo di ricerca e sviluppo. Gli strumenti AI come PandaOmics e Chemistry42 stanno aprendo nuovi orizzonti nella lotta contro malattie complesse come la fibrosi polmonare.

 

Fonte: Agenda Digitale. Leggi qui l’articolo originale.