Il primo impianto cocleare per un udito personalizzato

All’Ospedale di Cona Ferrara, l’équipe di Otorinolaringoiatria, guidata dal prof. Stefano Pelucchi, ha eseguito uno dei primi impianti cocleari intelligenti in Italia, aprendo nuovi scenari per il trattamento della sordità. L’innovativa procedura, realizzata dalla dott.ssa Michela Borin e dal suo team, segna un traguardo rilevante per la sordità e posiziona la struttura tra i pionieri dell’innovazione tecnologica applicata alla cura dell’ipoacusia. Il dispositivo impiantato si distingue nettamente dagli ausili convenzionali grazie a una serie di funzionalità avanzate. 

È il primo modello dotato di memoria interna, in grado di salvare in sicurezza le impostazioni audio personalizzate del paziente. Questa capacità consente un ripristino immediato delle mappature in caso di necessità, semplificando la gestione clinica e migliorando la continuità assistenziale.

Un ulteriore elemento distintivo è l’architettura evolutiva del sistema: grazie a un firmware aggiornabile, il dispositivo può essere integrato nel tempo con nuove funzionalità senza bisogno di ulteriori interventi chirurgici. Il design sottile e la bobina flessibile favoriscono un’aderenza anatomica ottimale, mentre il nuovo chip interno introduce componenti di IA che rendono l’impianto capace di adattarsi alle esigenze dell’utente nel tempo.
Dal punto di vista clinico, l’impianto offre anche un vantaggio diagnostico fondamentale: è compatibile con la risonanza magnetica, rendendo più semplice la programmazione di esami di follow-up nel lungo periodo.

Questo impianto rappresenta un’evoluzione significativa per i pazienti affetti da sordità profonda: non solo un supporto all’ascolto, ma una vera estensione tecnologica personalizzabile nel tempo.

Fonte: Tecnomedicina. Leggi qui l’articolo originale.